di FRANK BERGMAN
I mondialisti non eletti al World Economic Forum (WEF) chiedono ai governi di introdurre “ID digitali” per il grande pubblico. Il WEF sostiene che “ogni cittadino” dovrebbe ricevere un’identità digitale mentre il mondo si prepara a vivere in “società senza contanti”.
La nuova forma di identificazione fa parte del piano di infrastrutture pubbliche digitali (DPI) promosse dai soliti noti: dal WEF, dalle Nazioni Unite (ONU), dall’Unione Europea (UE) e dalla Fondazione Gates. Sebbene inizialmente l'ID digitale verrà utilizzato per la semplice identificazione, il DPI verrà ampliato nelle sue funzioni per supportare anche i pagamenti digitali attraverso la valuta digitale della banca centrale (CBDC).
Il piano per implementare l’infrastruttura DPI con ID digitali è già in fase di sperimentazione a livello nazionale in diversi paesi. Come riportato da Slay News, Bill Gates ha collaborato con il governo indiano per implementare gli ID digital