di MARIETTO CERNEAZ
L'Isis sta perdendo terreno e nulla più di questo può rappresentare l'occasione per frantumare il vecchio Iraq che fu di Saddam Hussein: "l’Iraq dovrà essere diviso in tre entità separate, creando uno stato sciita, uno sunnita e uno curdo, per prevenire lotte fratricide di stampo confessionale", ha affermato all'Agenzia Reuters un alto funzionario curdo qualche giorno fa.
Senza Isis, l'Iraq rimane divisa e il popolo curdo vede lo spiraglio per dar vita ad uno Stato autonomo. La caduta di Mosul potrebbe segnare il via alla fine del calliffato di Al Baghdadi.
Masrour Barzani, figlio del presidente del Kurdistan iracheno e capo del consiglio di sicurezza, ha detto che ormai la sfiducia reciproca impedisce di restare “sotto lo stesso tetto. La soluzione federativa non ha funzionato, quindi dobbiamo muoverci nel senso della confederazione o della separazione”, ha dichiarato Barzani. “Se avremo tre stati confederati - ha ribadito - ci saranno tre