di MATTEO CORSINI
Nell'ambito dell'approccio talebano dell'Unione europea alla "sostenibilità", lo European Financial Reporting Advisory Group (EFRAG) ha approvato le bozze dei primi 12 standard che le società dovranno seguire per la rendicontazione non finanziaria.
Si tratterà, soprattutto per le PMI quotate, di un onere significativo. Al tempo stesso, sarà un'opportunità di business per una pletora di consulenti. Il tutto per rispondere a una esigenza creata politicamente. In sostanza, una quantità di risorse saranno distolte dal cercare il modo migliore per anticipare e soddisfare le esigenze dei consumatori al cercare di restare sul mercato nel modo in cui i decisori politici hanno imposto che si debba stare. In altri termini, i politici che hanno deciso tutto questo si sono sostituiti ai consumatori. Perché se veramente fosse una richiesta proveniente dai clienti, le imprese sarebbero arrivate autonomamente a questo tipo di rendicontazione e a tutto quanto precede la