di ALEX SWAN
Con la fantasia possiamo tutto, nessuna cosa ci è preclusa. Possiamo sentirci Ayrton Senna, immaginare di essere su una spiaggia ai caraibi, condurre un talk show o fantasticare cose sconce e proibite, come scoparsi la cugina, l'amica, la modella o la vicina tettona, oppure possiamo puntare ancora più in alto, che né so, sentirsi un aquila in volo sulle montagne rocciose o immaginare di ammazzare quel tale che ci sta sulle palle.
La fantasia non ha limiti, se non quelli dati dalla nostra immaginazione. Le fantasie possono essere belle e farci sognare, ma possono pure essere brutte e farci credere di vivere in un incubo. Finché il tutto resta confinato nella nostra sfera personale e individuale, non c'è nulla di male. Pare che fantasticare serva alla vita degli esseri umani come respirare. L'importante è non esagerare, un po' come per tutte le cose.
Il problema nasce quando la fantasia diviene fantasia di stato. Come ho scritto in apertura, la fantasia è un'