di STEFANO GERLI
La moneta è il più importante sistema di voto mai inventato. È questione fondamentale che sia un sistema libero da qualsivoglia controllo centrale se non vogliamo fondare una società su risultati fraudolenti.
“Un tipo di moneta elettronica puramente peer-to-peer consentirebbe di inviare pagamenti online da un soggetto a un altro senza dover passare attraverso un’istituzione finanziaria”.
Inizia con queste parole un articolo pubblicato online nel 2008 da un autore ancora oggi sconosciuto, noto solo con lo pseudonimo di Satoshi Nakamoto. L’articolo intitolato Bitcoin "A Peer-to-Peer Elettronic Cash System", presentava una tecnologia che si rivelerà rivoluzionaria: il nostro agognato Piano ₿. Un’invenzione capace di generare una moneta dotata di vita propria, in grado di controllare autonomamente la propria scarsa inflazione, senza dipendere da intermediari per essere trasferita, e, infine, dotata di un registro pubblico delle transazioni che p