di MATTEO CORSINI
“Il caso Mps non sta prendendo più del tempo necessario per questi casi”. Questo ha affermato commissaria alla concorrenza Margrethe Vestager, aggiungendo: “Ho il privilegio di incontrare Padoan abbastanza spesso, abbiamo una cooperazione forte sui casi in corso”.
Qui i casi possono essere solamente due: o Vestager sta prendendo per i fondelli i suoi interlocutori, oppure non ha ben chiara la materia di cui si sta occupando. Mai come nel caso della crisi di una banca (a maggior ragione in un regime a riserva frazionaria) il tempo è letteralmente denaro. Mentre i tecnocrati di Bruxelles e del Tesoro “cooperano” sui casi in corso, passano i mesi e la banca in crisi perde raccolta e impieghi (tranne quelli deteriorati). In sintesi, la situazione si aggrava ulteriormente.
Alla fine il conto aumenta inevitabilmente e, in ultima analisi, al contribuente costa di più che nelle gestioni delle crisi vecchia maniera. Il problema, infatti, è che la risol