di REDAZIONE
Innanzitutto bisogna chiarire che esso è dedicato ai neozelandesi e non specificatamente agli aspiranti immigranti stranieri. Ciò nonostante c’è una sezione particolare che aiuta gli stranieri a capire se la propria professione sia richiesta dal governo neozelandese ai fini della concessione di un visto lavorativo.
La Nuova Zelanda infatti redige alcune liste di professioni richieste dal mercato del lavoro che la manodopera neozelandese non riesce a sopperire internamente. Gli stranieri che riescono a dimostrare comprovata esperienza in tali professioni hanno quindi più probabilità di ottenere un visto per lavorare in Nuova Zelanda.
La sezione si chiama ‘Jobs in skill shortage’, all’interno del Jobs Database. Vengono elencate le professioni con lacuna di manodopera nei seguenti settori:
Ospitalità, Turismo e Intrattenimento
Agricoltura, Pesca, Silvicoltura e Miniere
Edilizia e Infrastrutture
Business
Sanità
IT e Telecomunicazioni
I
Comments are closed.