di ENZO TRENTIN
Sotto qualsiasi latitudine i partiti non rappresentano uno strumento efficace per la democrazia, ma il contrario.
Il fatto che esistano non è in alcun modo un motivo per conservarli. Soltanto il bene è un motivo legittimo di conservazione. Il male dei partiti politici salta agli occhi. La questione da esaminare è se ci sia in essi un bene che abbia la meglio sul male e renda così la loro esistenza desiderabile. Aveva ragione Simone Weil a scrivere il «Manifesto per la soppressione dei partiti politici». Vi si legge: «Dovunque ci sono partiti politici, la democrazia è morta. Non resta altra soluzione pratica che la vita pubblica senza partiti. [...] Bisogna creare un'atmosfera culturale tale, che un rappresentante del popolo non concepisca di abdicare alla propria dignità al punto da diventare membro disciplinato di un partito».
Riformulata per l'ennesima volta questa necessaria premessa, veniamo al fatto: da molti anni è attiva a Bolzano l'associazio
Comments are closed.