di TONTOLO
Povero Trota, non lo lasciano in pace nemmeno ora che si è dato all'agricoltura. Dalla nuova inchiesta che sta definitivamente travolgendo un Pirellone sputannato come non mai, emerge che tra le spese che Renzo Bossi, indagato per peculato dalla Procura di Milano, avrebbe effettuato coi soldi del gruppo consiliare lombardo della Lega Nord ci sono anche numerosi acquisti di videogiochi, sigarette e bibite, in particolare la 'Red Bull'. E vabbé, ci eravamo abituati a capire che il giovin virgulto della famiglia di Gemonio non fosse propriamente un politico con specchiato senso di responsabilità, ma almeno lui ha fatto i bagagli e si è ritirato in campagna.
Ma fra quelli che continuano a prendere lo stipendio fino al giorno delle prossime elezioni (senza dimenticare il trattamento di fine rapporto, annessi e connessi) ve n'è uno, da quanto si e' saputo, che avrebbe comprato coi rimborsi regionali anche il pane. Capite: un consigliere regionale lombardo co
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