di REDAZIONE
Lega nuova, metodi vecchi. Il Fatto, in un articolo a firma di Davide Vecchi, racconta una bella storia a proposito di Roberto Maroni, Diego Volpe Pasini e della lista “Prima il Nord”:
Io candido tua moglie e le garantisco un posto a Montecitorio, ma in cambio tu non presenti la lista Prima il Nord. Lo scambio è andato a buon fine: Diego Volpe Pasini, titolare del simbolo civetta dello slogan leghista, ha accettato di non partecipare alle elezioni. In cambio Roberto Maroni ha inserito la moglie di Pasini, Sara Papinutti, in un seggio sicuro. La signora, nata e cresciuta in Friuli, lunedì è stata inserita all’ultimo minuto da Maroni seconda nella lista per la Camera in Emilia Romagna. Papinutti non è iscritta al movimento, non è una militante del Carroccio, non ha partecipato né a congressi né a raduni e nessuno nel partito l’ha mai vista o conosciuta.
Alla faccia della nuova Lega:
E il simbolo di Pasini rischiava di rubare parecchi voti al Carroc
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