di GRUPPO GIORNALISTI INDIPENDENTI
Fra i pochi a dare la notizia in tono critico è stato l’Antidiplomatico contattato via mail dalle richieste di aiuto di genitori e cittadini di Procida: l’isola che affiora nel golfo di Napoli accanto ad Ischia e Capri. Motivo? La quarantena dei bambini dell’istituto comprensivo Capraro e dei loro maestri. Circa 800 persone sane agli “arresti domiciliari” fino al 22 dicembre a seguito di alcuni casi positivi (una ventina) fra i 5 e gli 11 anni riscontrati nell’istituto.
La chiusura dell’intera scuola, infatti, è la conseguenza della “quarantena generalizzata” (poi in parte ritrattata) disposta dalla Asl Napoli 2 Nord, andando oltre le disposizioni ministeriali che limitano l’isolamento forzato solo ai positivi ed ai contatti diretti e accertati: “In considerazione di… numerosi focolai e di numerose classi in quarantena … si dispone la quarantena domiciliare fino al 22/12/2021 di tutte le classi dell'istituto.” Ma p
beh, alla fine se evitan di andare alla scuola publica non e’ mica male…mi aspetto.
Mi aspetto comunque una bella reazione alla Napoletana, gli unici che han dato prova di indipendenza nella povera penisola