di MATTEO CORSINI
Qualche giorno fa Bill Gates ha ipotizzato l’introduzione di una tassa sui robot, considerati da più parti distruttori di posti di lavoro umani. Premesso che trovo di particolare cattivo gusto che si proponga come soluzione a qualsivoglia problema l’introduzione di nuove tasse, e che per questo esistono già da oltre due secoli i socialisti, senza bisogno che si mettano a competere i Bill Gates di questo mondo (peraltro storicamente attento a minimizzare il carico fiscale di Microsoft, cosa per me condivisibile ma che ora lo rende particolarmente ipocrita), non sono mancate le posizioni contrarie. Ahimè, però, di solito si è trattato di controproposte sempre all’insegna della tassazione a scopo di redistribuzione.
Tra di essi non poteva mancare, da buon left liberal, Noah Smith, il quale condivide l’idea di lanciare un fondo sovrano. “Un’idea, suggerita dall’economista Miles Kimball, è un fondo sovrano. Lo Stato potrebbe usare il gettito fisca