di REDAZIONE
''Ritiene la Commissione europea che lo Stato italiano, non garantendo il diritto ad un interrogatorio in Lingua Sarda, violi gli articoli 21 e 22 della Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione europea?''. E' quanto chiede l'eurodeputato della Lega Matteo Salvini in merito all'arresto ed all'interrogatorio di garanzia di Doddore Meloni, l'indipendentista sardo, auto proclamatosi presidente della Repubblica di Malu Entu, finito in manette con l'accusa di frode fiscale. ''Lo scorso 18 agosto il cittadino e politico indipendentista Sardo Doddore Meloni - scrive Salvini nell'interrogazione - e' stato arrestato con l'accusa di frode fiscale. Meoni ha chiesto che l'interrogatorio di garanzia venisse svolto in lingua sarda, ma il Gip gli ha negato questo diritto''. Salvini sostiene che ''la Carta Europea delle lingue regionali o minoritarie e' stata firmata e rattificata da tutti gli stati membri e all'articolo 9 contiene - scrive nell'atto parlamentare - una serie di import
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