di COLAONE SERGIO SOLAROLO
La disoccupazione è un termometro che misura la salute economica di una nazione. In Italia, da molto tempo ormai, questo termometro segna febbre elevata, della quale soffrono soprattutto i giovani. L’occupazione continua a precipitare. Restano senza lavoro soprattutto i giovani e gli over 45-55 anni. Tanti sono colpiti dalla cassa integrazione, molti i segnali d’instabilità e lo sfondo è di grande incertezza per la mancanza di risposte strutturali che la crisi ha messo in evidenza.
Un giovane su quattro è senza lavoro. Per il paese significa che stiamo creando un debito pubblico infinito nel nostro futuro. Non possiamo rassegnarci a considerarla una generazione perduta. E’ un lusso che non possiamo permetterci e le speranze dei giovani non possono aspettare all’infinito. I giovani faticano a entrare nel mercato del lavoro, avranno grossissime difficoltà pensionistiche e peseranno sempre di più sul risparmio delle famiglie. Se
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