“Serve una legge”? In 6 mesi Milei non ne ha ancora approvata una

di LEONARDO FACCO "Serve una legge" è una delle affermazioni più idiote degli ultimi 50 anni. "Serve una legge" è anche il mantra preferito da quegli imbesuiti che si candidano alle elezioni, ma persino di quell'ammasso di lemming che pensano ancora di potersi affidare agli statalisti per migliorare le loro condizioni di vita e accrescere la propria libertà. Solitamente, quando si insedia un governo bastano pochi mesi per ritrovarsi con nuove norme da discutere e/o approvate. Solitamente!  Non è successo, invece, con l'avvento di Javier Milei in Argentina che, durante tutta la campagna elettorale, s'è fatto conoscere per queste affermazioni: "Non chiedo il voto per poter decidere cosa è meglio per voi, ma ve lo chiedo per ridare a voi stessi il potere che lo Stato si è preso in questi anni". Risultato? Breve premessa: giovedì scorso, il portavoce presidenziale, Manuel Adorni, ha aperto la sua conferenza stampa alla Casa Rosada con un fatto a dir poco sorprendente,