di REDAZIONE
L'obiettivo prioritario delle autorità armene in relazione al processo di risoluzione del conflitto nel Nagorno-Karabakh, regione contesta con l’Azerbaigian, è che la gente dell’Artsakh abbia la possibilità di ottenere il principio all'autodeterminazione nel luogo da cui proviene. Lo ha detto il ministro della Difesa armeno Sejran Ohanjan durante un incontro con dei giovani presso un campo estivo. "Molte nazioni del globo, come ad esempio la popolazione del Kosovo, sono riuscite a ottenere l’autodeterminazione nella loro culla. Allo stesso modo, le persone dell Artsakh hanno il diritto all'autodeterminazione negli altopiani armeni, la loro culla”, ha detto Ohanjan. La parola Artsakh in lingua armena identifica la regione del Nagorno-Karabakh: l’Artsakh, infatti, era la decima provincia del Regno di Armenia e divenne intorno all’anno mille un regno, fra i pochi peraltro a mantenere a lungo la sua autonomia dopo le invasioni turche. Attualmente l'Artsakh è