di FRANCO CAGLIANI
Brandon Smith, lo conoscono in pochi. E' il chief strategist e fondatore del progetto Alternative Market (Alt-Market.com), ma soprattutto è uno dei pochi che ci ha azzeccato sul voto per la Brexit e, soprattutto, sull'elezione del presidente americano Donald Trump.
Quelli di cui sopra, secondo Smith, sono nient'altro che segnali di ribellione contro le élite finanziarie e mondialiste, che ora hanno il dente avvelenato e useranno Brexit, Donald Trump e malcontento per l'UE come capri espiatori del "prossimo collasso dell’economia e del sistema finanziario".
Le sue affermazioni risalgono al lontano 2016 e, guarda il caso, di fronte ad una situazione economica globale ben peggiore di quella del 2008, ecco arrivare il "Covid", con annesso progetto di Reset globale.
Insomma, Smith parlava di un crollo voluto, "un processo che durerà anni", affermava (Guarda cado la pandemia parebbe non finire mai...) e che, nel mezzo del caos, le "banche confischeranno
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