Stati uniti, il 50% degli economisti prevede la recessione a breve

di MARIETTO CERNEAZ Nel 2013, Bill Clinton passò per Madrid per una qualche conferenza della sua fondazione e pronunciò queste parole: "Dobbiamo chiedere scusa ai giovani che non hanno nessuna colpa per la crisi: tutte le cose che succedono ora in Europa sono iniziate negli Stati Uniti". Oggi, sua moglie è candidata alla presidenza Usa e Obama ha riempito gli Stati Uniti di debiti e sussidi, sostenendo così la "domanda aggregata", onde fingere che la crisi sia superata. Ma quante sono le probabilità che gli Stati Uniti cadano in recessione? Intanto, il solo fatto che molti analisti ne parlino, qualcosa significa. Significa, soprattutto, che reggere l'economia a botte di Quantitative Easing non crea solidi basi per l'economia. Detto ciò, le probabilità di una caduta in recessione dell'economia Usa nel corso del prossimo anno sono al 20% ed entro i prossimi quattro anni al 59%. Chi lo dice stavolta? E' quanto emerge da un sondaggio del Wall Street Journal, che ha inter