di JACQUES ELLUL
Oggigiorno, il problema più grande consiste nel fatto che il cittadino si ritrova, suo malgrado, nelle grinfie del potere politico. Pensare tutta l’esistenza secondo le logiche e la metrica della politica, celare lo scorrere e il fluire della realtà usando questa parola come schermo (con gli intellettuali che prendono lo spunto da Platone e da parecchi altri filosofi), mettere tutto nelle mani dello stato e ricorrere a esso in ogni circostanza, subordinare i problemi dell’individuo a quelli del gruppo, credere che gli affari politici riguardino in realtà tutti e tutti siano qualificati per averci a che fare; insomma, tutti questi fattori caratterizzano la politicizzazione dell’uomo moderno e, come tali, racchiudono un mito. Questo poi si rivela nelle credenze e, di conseguenza, suscita facilmente un fervore quasi religioso.
Noi non riusciamo più a concepire la società , se non come un corpo diretto da uno stato centrale onnipresente ed onnipotente. CiÃ