di WEIERSTRASS*
Spesso accade che la politica si interessi ai cosiddetti "temi etici" (eutanasia, testamento biologico, fecondazione assistita, omosessualità etc), di modo che periodicamente nascono e muoiono accesi dibattiti su di essi. Sfugge ai più il fatto che lo Stato non abbia alcun diritto di intromettersi in tali questioni, poiché si tratta di scelte che competono ai singoli individui.
Come case study, consideriamo il dibattito riguardante il matrimonio tra persone omosessuali. C'è chi sostiene che lo Stato dovrebbe permetterlo, c'è chi sostiene di no. Domanda: da cosa nasce questo dibattito? Non certo dalla fatto che esistono omosessuali ed eterosessuali. Il problema di fondo consiste nel potere statale di stabilire chi si può sposare e chi no. Cosa è il matrimonio civile, attualmente, se non un'ingerenza dello Stato nella vita privata di due persone? Se non esistesse, ogni coppia potrebbe siglare un contratto (magari soprannominato "matrimonio") con le regole/clau
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