di MATTEO CORSINI
Mi sono imbattuto in un articolo sul Sole 24 Ore di Fabio Ghiselli, autore di un libro dal titolo “Giù le tasse, ma con stile!”. Incuriosito, ho letto l’articolo aspettandomi di trovare proposte per una effettiva riduzione delle tasse.
Invece, dopo una serie di critiche al sistema fiscale, definito “un insieme di disposizioni farraginoso, distorsivo, scoordinato, ricco di “linee di frattura” difficilmente comprensibili generate dall’introduzione, nel tempo, di una miriade di deduzioni, detrazioni, esenzioni, imposizioni sostitutive del tutto illogiche e volte più a facilitare la gestione amministrativa dell’imposizione e dei controlli, che a rispondere a una ratio fondata sui necessari requisiti di equità e giustizia”, ho trovato solo proposte che con il calo delle tasse mi pare non abbiano nulla a che fare.
Ecco, per esempio, la proposta relativa all’Irpef:
“La riforma dell’Irpef è sicuramente quella più urgente. Progressivit