di FRANCO CAGLIANI
La follia statalista traspare da molti segnali diversi, non solo in Italia. In Svezia, ad esempio, siamo al punto che un'impresa preferisce pagare più tasse che mettere i soldi in banca.
IL caso, lo racconta il Financial Times che spiega "come dietro il forte surplus registrato dai conti pubblici svedesi nel 2016 (85 miliardi di corone, pari a 9,5 miliardi di dollari) ci sia in realtà la scelta calcolata di molte imprese, ma anche di semplici cittadini, che preferiscono 'depositare' i soldi in tasse piuttosto che lasciarle sui conti correnti bancari". E perché mai depositare soldi in tasse?
E' una delle conseguenze non previste dei tassi di interesse negativi - racconta sempre il Financial TImes - che da una parte hanno reso meno difficile il pagamento dei tributi da parte di imprese e famiglie svedesi, ma dall'altra hanno costretto le autorità di Stoccolma a rimborsare - nel caso di somme non dovute - l'importo originario più uno 0,56% fissato dalla