Venezuela, mentre il chavismo festeggia, muoiono 19 naufraghi in fuga

di MARIETTO CERNEAZ Il chavismo è risorto anche in Parlamento, con elezioni truccatissime, ma ha conquistato 253 dei 277 seggi disponibili. Il risultato è frutto delle elezioni parlamentari di domenica 6 dicembre scorso, boicottati dalla maggior parte dei partiti di opposizione e non riconosciuti da gran parte della comunità internazionale. Il Partito Socialista Unito del Venezuela (PSUV) - fonte di ispirazione del Movimento 5 stelle e di Podemos - ottiene  il 91,34% degli scranni, il che gli conferisce la maggioranza assoluta nell'Assemblea Nazionale unicamerale. Gran parte dell'opposizione ha boicottato la consultazione e degli oltre 20 milioni di elettori registrati hanno votato in 6,2 milioni, segnando un'astensione del 69%, la più alta degli ultimi 15 anni. Mentre i paesi che fan parte della Organizzazione degli Stati Americani (OEA) non hanno riconosciuto la validità del voto - esattamente come ha fatto la stessa Unione Europea - quelli del Gruppo di Puebla (ex Foro di S