di REDAZIONE
La capacità dei partiti indipendentisti catalani di superare per la prima volta la soglia del 50 per cento e il peso della candidatura per il Partito socialista inattesa del ministro della Salute, Salvador Illa: sono questi alcuni dei temi centrali della campagna elettorale per le elezioni nella Generalitat della Catalogna che si terranno il 14 febbraio.
La candidatura di Illa è certamente il tema più dibattuto negli ultimi giorni, soprattutto perché ci si chiede se sarà in grado di "spaccare" il fronte indipendentista per costruire un possibile governo regionale che veda proprio nei socialisti quel "ponte" di dialogo che il primo ministro, Pedro Sanchez, cerca di costruire da mesi. Sinora questa manovra si è concretizzata nel sostegno che Sinistra repubblicana di Catalogna ha dato all’adozione della legge di bilancio. I temi, tuttavia, non mancano neanche sul fronte di centrodestra, dove Ciudadanos e il Partito popolare (Pp) stringeranno un'alleanza per cont
Buona la cronaca.
Per fare l’indipendenza bisogna essere pronti alle conseguenze che si corrono e che si fanno correre per essersi messi totalmente e definitivamente per traverso alla storia.
Questi vogliono farsi chiamare liberatori dei catalani per continuare a menar polenta altrimenti sarebbero imbarazzante maggioranza tra la gente e non solo di scrani.
Peccato! Da vicino non vedo nulla di buono. Dicono che sono presbite.