di REDAZIONE
Una cosa sono stati i colloqui tra Putin e Germania e Francia, che avrebbero deciso il cessate il fuoco da domani, ed un'altra sono le richieste dei secessionisti in armi. I separatisti filorussi di Donetsk avvertono: Kiev deve concederci l’indipendenza “de facto”, altrimenti reclameremo l’intero territorio della regione. Lo ha dichiarato il presidente dell’autoproclamata Repubblica di Donetsk, Aleksander Zakharchenko, che ha incontrato oggi la stampa nel capoluogo del distretto controllato dagli insorti filorussi. Poco prima del suo arrivo una violenta esplosione si è verificata a soli 100 metri dall’hotel del centro, dove era fissata la conferenza stampa.
“Tutta la regione di Donetsk è territorio della Repubblica Popolare di Donetsk”, ha detto il leader secessionista, che chiaramente guarda ai prossimi giorni, quando – se il cessate il fuoco terrà – si dovrà affrontare il grosso nodo dello status del Donbas.
“Invece delle vaghe formule