di LUIGI CORTINOVIS
Da quando Renzi è presidente del consiglio, una cosa l'abbiamo appurata: ha aumentato le tasse! Tutte le frottole che ha raccontato sono state smontate anche dall'Istat, l'istituto di ricerca di Stato, che ha ricordato che la pressione fiscale nominale è ben oltre il 50%.
Ieri, il nostro di Firenze ha detto, mentre è in preparazione il nuovo documento di programmazione finanziaria: "Non aumenteremo le tasse". Il ballista è tornato all'opera, con la faccia di palta che lo contraddistingue. "Meglio sgombrare subito il campo dalle illusioni: il Def, il Documento di economia e finanza che delinea la politica economica e di bilancio del prossimo triennio, non porterà ad un calo delle tasse. Anzi, ci sono le premesse perchè la pressione fiscale aumenti ancora".
Intanto, per evitare l’aumento dell’Iva e delle accise, si dovranno sacrificare gli incentivi alle imprese e si dovrà ricorrere a un ennesimo aumento delle imposte in modo più o meno maschera