di MARIETTO CERNEAZ
La svolta castrista (Raul) rispetto agli Stati Uniti d'America, ha compromesso anche i rapporti fra Venezuela e Cuba, a suo tempo consolidati da Hugo Chavez, ispirato dal modello politico di Fidel. Ovviamente, la furbizia del vecchio leader castrista fece in modo che il Venezuela diventasse una specie di bancomat per Cuba, che inviò nella terra di Bolivar personale fidato (medici, burocrati, militari) in cambio di decine di migliaia di barili di petrolio a gratis. Erano tempi in cui l'oro nero si vendeva a 100 e passa dollari al barile, ma ora che il petrolio è crollato a 50 e Maduro ha definitivamente affossato la Repubblica Bolivariana (in perfetta linea di continuità con le politiche di chaviste), distrutta da una crisi economica senza precedenti, Cuba ha voltato le spalle a Caracas ed ha iniziato a dialogare con Washington, arrivando alla stretta di mano - dopo 5 decenni - fra Raul Castro e Barak Obama. Quel che ne verrà fuori, lo scopriremo prossima