di MATTEO CORSINI
"Abbiamo ridotto capitoli di spesa per un ammontare complessivo di oltre 25 miliardi nel 2016 (si veda la tabella in basso), che assieme a misure contro l'evasione hanno consentito nel 2016 una riduzione delle tasse che vale 28,7 miliardi dei quali quasi il 90% riguardano lavoro e produzione. A scanso di equivoci, questa cifra non comprende le decine di miliardi di clausole di salvaguardia, cioè la minaccia di tasse in più, che siamo riusciti a disinnescare. Grazie alla revisione della spesa e alla lotta all'evasione siamo riusciti nello stesso periodo anche a ridurre il deficit da 3% a 2,4%, il livello più basso da nove anni. Infine, per la prima volta dopo 9 anni il rapporto tra il debito pubblico e il Pil comincerà nel 2016 a scendere. Abbiamo spostato risorse da attività rivolte alla pubblica amministrazione stessa verso servizi aggiuntivi ai cittadini. Abbiamo ridotto la spesa per i servizi generali di circa 4,5 miliardi, investendo 3 miliardi nella scuol
Ho sentito questo gutgeld da barisoni a radio24.
Barisoni l’ha incalzato, pur essendo della stessa parrocchia, e gutgeld l’ho sentito in affanno.
Non mi fido dei dati che sciorina, e mi fido meno dei provvedimenti governativi.
Basta guardarsi intorno e tralasciare tutta la teoria propalata dal governo.
L’economia è ferma, l’industria recede, le piccole attività chiudono, le banche boccheggiano.
Il governo non possiede la lungimiranza e neppure la risolutezza per attivare rimedi efficaci.
Ne andrebbe, infatti, della sua esistenza e del sopruso continuo del ceto parassitario.
Tirammo a campà, allora.