di ENZO TRENTIN
In poco meno di un secolo, la società italiana è passata dal dramma fascista che trasformò il paese in una caserma, alla maleodorante clerico-ipocrisia democristiana che ne fece una sacrestia, per proseguire nel bordello Berlusconiano, e finire con governi che di tutto sono espressione meno che della sovranità popolare; il tutto, strettamente annodato dall'inestricabile filo del malaffare e dell’intrallazzo.
Giovanni Soriano Barbaro è uno psicologo che nel 2013 ha scritto “Malomondo. In lode della stupidità”, nel quale afferma: «Darsi alla politica – piú o meno disonestamente come accade di solito – significa essere sempre alla ricerca del consenso come il maiale della ghianda; significa sfruttare ogni occasione – buona o meno buona – per cercare di accaparrarsi, con ignobili trucchi da demagogo, qualche misero voto; significa vivere di continui compromessi, interessarsi, ipocritamente, alle beghe del prossimo, farsi carico dei suoi mille pro