di REDAZIONE
Il governo non promuoverà un referendum in val di Susa sulla Tav. Lo ha chiarito il sottosegratario alla presidenza del Consiglio, Antonio Catricalà, intervistato da Maria Latella, su Sky tg24. Il progetto, ha affermato, «ha riconsiderato completamente il progetto, lo abbiamo riesaminato dal punto di vista giuridico, sociale e ambientale. Non ci sono punti oscuri. Abbiamo il dovere morale, politico e civico per non essere allontanati dall'Europa, da una credibilità che abbiamo riconquistato con estrema difficoltà». «Non credo che faremo un referendum su una vicenda cosi evidente e di importanza nazionale. È chiaro che il confronto con le istituzioni, a ogni livello, proseguirà. Forse - ha concluso - quello che noi dobbiamo migliorare è la comunicazione sull'importanza di questa opera, che è importante e prioritaria per la nostra economia». «Non so se si è partiti con il piede sbagliato» sulla Tav, «ma abbiamo riconsiderato completamente il progetto, f
Comments are closed.