di FRANCO POSSENTI
Probabilmente, visto che di Grecia non si sente più parlare come in passato, c'è qualcuno che pensa che grazie a Tsipras gli ellenici navighino nell'oro. Invece, la terra che diede i natali alla "democrazia" sta in un mare di m... guai.
Il comunista demagogo, intanto, s'è rimangiato tutto quel che ha raccontato durante le campagne elettorali dell'anno scorso e, anziché uscire dall'Unione Europea (unica sua ancora di salvezza), sta facendo versare un bel po' di lacrime e sangue ai suoi concittadini, abituati da anni e anni a parassitare e vivere ben al di sopra delle loro possibilità.
L'altra notte, il parlamento ellenico ha approvato la tanto discussa riforma sulle pensioni e sul fisco, un pacchetto di misure da 5,4 miliardi che dovrebbe servire per sbloccare, almeno secondo le intenzioni del premier, l’ulteriore tranche di aiuti da parte dei creditori internazionali, che si sommano alle decine di miliardi che già hanno ottenuto. E in piazza ad Aten