di DAVID STOCKMAN
La guerra delle banche centrali ai risparmiatori è radicata in un caso monumentale stile Grande Menzogna. Oggi, su un conto corrente, un operaio in pensione ottiene interessi ridicoli dei suoi risparmi accumulati. Eppure i banchieri centrali affermano di non aver assolutamente nulla a che fare con questa ingiustizia economica. Un rendimento che equivale ad un cappuccino di Starbucks al giorno su un gruzzolo da 200 mila dollari, non sarebbe il risultato di una massiccia intrusione delle banche centrali nei mercati finanziari e dell'ancoraggio dei tassi d'interesse allo zero bound; ma sarebbe causato, invece, da un "eccesso di risparmio" globale e una bassa crescita economica.
Mario Draghi ha insistito che la politica monetaria ultra-allentata e la Nirp non sono
«[...] il problema, ma un sintomo di un problema di fondo causato da un "eccesso globale di risparmio" e da una mancanza di appetito per gli investimenti [...]. Questo eccesso (definito come "sovrabbond
Aridatece Amato!