di MATTEO CORSINI
Tanto più si avvicina la data delle elezioni politiche, quanto più deprimente diventa il livello (peraltro sempre discutibile) delle “ricette” che i diversi esponenti dell’offerta politica italiana propongono per risollevare le sorti del Paese.
Nel PD, il web-tassatore Francesco Boccia respinge al mittente la sollecitazione da parte del FMI di riparare il tetto finché c’è il sole: “Abbiamo il dovere di mettere in discussione i vincoli di bilancio europei. Dal 2007, stando fermi e facendo sempre quello che Bruxelles ci chiedeva, abbiamo visto aumentare di 32 punti il rapporto debito-Pil”. A onor del vero non sempre è stato fatto quello che “Bruxelles ci chiedeva”. Per fare un solo esempio, non tagliare affatto la spesa pubblica nonostante ripetuti proclami e limitandosi solo a una redistribuzione nelle voci di uscita, non è stato chiesto da Bruxelles.
Ma secondo Boccia “ora c’è il sole, ma se pensa di farci tagliare il debito con la