di REDAZIONE
Il giornalista Glenn Greenwald, vincitore con il Guardian del Premio Pulitzer per il reportage con Edward Snowden su alcuni programmi segreti di intelligence, si è dimesso da The Intercept, il giornale che aveva co-fondato perché fosse una voce libera e indipendente e come tale potesse essere la casa di tanti freelance indipendenti, difficilmente pubblicati altrove.
Si è dimesso, perché gli è stato censurato un articolo su Biden e il figlio di Biden e perché a suo dire ormai The Intercept non è più quello di un tempo. È diventato un normale media che si posiziona tra idee liberal e sinistra moderata, sostiene attivamente Biden e ha paura di fare brutta figura nella “buona società” dei media mainstream liberal progressisti.
Sotto trovate la sua lettera di dimissioni, che non è solo una denuncia di quello che è diventato The Intercept, ma di quello che sono diventati tutti i media americani.
LE MIE DIMISSIONI DA "TNE INTERCEPT"
di GLENN GREENWALD
Chapeau! Ce ne fossero di personaggi cosi’!