di JACOPO CIONI
Eccovi uno spunto di riflessione verificabile con dati alla mano. Numeri del 29 Novembre scorso, relativi al Covid.
In Italia siamo 60.360.000 circa. I positivi al covid-19 in Italia sono 795.711, cioè 1.32% di tutti gli italiani. Di questi positivi, 759.139 stanno a casa, cioè il 95,4% non ha sintomi o sono sintomi lievissimi affrontabili a casa.
Dei positivi 36.572 sono ricoverati in ospedale, cioè il 4,6% ovvero lo 0,06% di tutti gli italiani. Di quelli ricoverati sono in terapia intensiva 3.753, cioè il 10,2% dei ricoverati, ovvero lo 0,47% di tutti i positivi, ossia lo 0,006% di tutti gli italiani.
I morti con Covid (badate bene CON Covid, non PER Covid, questo c'è scritto nelle tabelle) nelle ultime 24 ore sono 672, cioè il 17,9% di quelli che sono in terapia intensiva, ovvero l'1.8% dei ricoverati, ossia il 0.08% dei positivi, ovvero sia lo 0,0011% degli italiani.
L'età media di questi morti è 80 anni. In pratica hai lo 0,47% di possibilitÃ
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Mi risulta che mediamente crepano attorno alle 1700 persone / die nel 2019, se ricordo bene.
Ecco, quanti se ne vanno al giorno in media nel 2020?
Può esser un dato utile.
Concordo che non si hiude il paese, ma la parte sui vacvini la.trovo non completamente corretta, nel senso che la probabilità di infettarsi al di fuori di un lockdown sarebbero molto minori che senza. Certo, un dato non…dato, a meno che non l’abbiano studiato in Svezia or Sud Dakota
Anche se i deceduti fossero decine di milioni, perfino se giovani e sani, la giustificazione per chiudere e per restringere ulteriormente la libertà personale non ci sarebbe comunque. Le cifre riportate costituiscono solo un’aggravante per le decisioni governative e per il babbeismo analfabeta della supina popolazione.
Concordo!!!