di ROMANO BRACALINI
La storia è piena di rivolte fiscali che hanno dato avvio a spettacolari rivolgimenti sociali. Nel 1773 a Boston la rivolta del tea contro gli inglesi portò all’indipendenza americana. In Francia le misere condizioni del popolo e le tasse esose condussero alla Rivoluzione dell’89.La tassazione iniqua è una forma di dominio, una nuova forma di schiavitù moderna.
In questo libro ho raccontato gli eventi drammatici che nella Milano del 1814 sfociarono nella prima rivolta antitasse in Italia. Napoleone aveva imposto tasse gravose ai paesi assoggettati per finanziare le sue campagne militari e a tale scopo aveva scelto i più abili e implacabili gabellieri come Giuseppe Prina, ministro delle finanze del regno italico napoleonico con capitale Milano. La rivolta antitasse decretò la fine del regno italico. Non era mai accaduto nulla di simile in Italia prima d’allora.
Le “idee nuove” non significavano libertà.
Liberté,égalité,fraternit