Dopo il Portogallo, anche la Svezia vieta l’ingresso agli israeliani

di ARTURO DOILO Cosa andava blaterando quel quaquaraquà di nome Burioni? Ah sì, che "Israele è un esempio di come si fa ad immunizzarsi per tornare a vivere liberi da restrizioni". Povero pagliaccio, ogni volta che apre bocca, la realtà lo smentisce. La Svezia è diventata il secondo paese dell'Unione europea a vietare l'ingresso ai residenti israeliani a causa dell'aumento dei casi di COVID-19 in Israele, nonostante il paese sia uno dei paesi più vaccinati al mondo. Il Portogallo, mercoledì scorso, è diventato il primo paese dell'UE a vietare i viaggi da Israele a causa di un aumento dei casi. Entrambi i paesi stanno seguendo la raccomandazione dell'UE di rimuovere Israele dalla sua lista di Free Covid. Diversi politici israeliani hanno criticato la direttiva dell'UE, che ha inserito anche gli Usa fra i paesi non graditi. "Purtroppo, a seguito della direttiva dell'UE, secondo la quale si è deciso di rimuovere Israele dall'elenco dei paesi Covid Free- Siamo turba