di MARCO VILLORESI
Cari tutti, mi permetto di rubarvi pochi minuti del vostro preziosissimo tempo per comunicarvi la mia scelta - una scelta ben più che minoritaria, verosimilmente, nell'Università italiana - di non avvalermi del lasciapassare verde.
Questo breve scritto, lo dico subito, non ha alcun intento provocatorio o propagandistico. Si tratta di una semplice testimonianza - la mia testimonianza, inevitabilmente parziale, irriducibilmente soggettiva. Che vi chiedo di accogliere, comunque, quale che sia il vostro libero pensiero in merito all'argomento, come atto di doveroso e profondo rispetto nei riguardi di tutti gli studenti e di tutti i compagni di lavoro del Dipartimento di Lettere e Filosofia e dell'intera comunità accademica.
Non entrerò troppo nel dettaglio delle motivazioni, universali o intime, che mi hanno portato a fare questa scelta. D'altronde, tutti voi avete sapienza e cultura in abbondanza per immaginarne in gran numero e varietà: di ordine politico
Il professor Villoresi si congeda dall’Università: no al “Lasciapassare Verde”.
Complimenti per la scelta, condivisa, e il modo di esprimere concetti non sempre facili. Tanta stima!
Di grazia in quali democrazie europee non sarebbe richiesta la certificazione vaccinale “anti covid19”?
Finalmente un UOMO con la schiena dritta, a fronte di tanti ominicchi opportunisti, (ser)vili e imbelli. Una rondine solitaria nell’inverno del mondo.
Bellissimo.Grazie ❤️❤️Sono tempi bui, mai avrei pensato di dover emigrare e diventare una rifugiata politica, ma è quello che farò.
Questa è anche la mia posizione. Se le cose cambieranno mi faranno rientrare. Se queste continueranno ad essere le condizioni sono io che non ci voglio avere a che fare.
Di mio nonno ricordo che in un armadio aveva un grande tricolore con lo stemma dei Savoia al centro ed una grande asta di legno. Era un alto funzionario tecnico delle costruzioni navali e lo dislocavano in vari arsenali secondo bisogna. Era di stanza a Pola quando legiferarono che chi era in una posizione come la sua dovesse avere la tessera del Partito Nazionale Fascista e mio nonno, altrettanto tranquillamente rinunciò al lavoro e si mise in pensione.
Lo dico per qualificare questa ammucchiata di governo.
Grazie della testimonianza