di FRANCIS BACON
Sono costretto allo pseudonimo dalla cattiva fama che l’analisi tecnica dei mercati finanziari si porta dietro tra le persone di cultura. Tuttavia, in termini Intermarket, ideata da Michael Gayed e resa popolare da J.J. Murphy, essa può offrire un supporto visivo a chiunque e, per chi ci crede, dare anche qualche indicazione aggiuntiva sulle direzioni dei trend. Però solo la propulsione della teoria austriaca del ciclo economico (ABCT) può renderla logica e non circolare.
Inizio dunque la digressione dal motore del ciclo economico secondo la Scuola Austriaca: l’espansione monetaria operata della banca centrale (fig1). Infatti l’incremento della quantità di moneta, in forma di credito principalmente, modifica artificialmente la rete dei prezzi che si è formata nel corso degli anni e che porta al consumatore una materia prima grezza come componente trasformato di un complesso prodotto finito. Questa rete di prezzi, lunghissima nel tempo e nello spazio, Ã