di REDAZIONE
La leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni ha accettato l'incarico senza riserva. Ecco la lista dei ministri del suo governo: 9 ministri di Fratelli d'Italia, 5 della Lega, 5 di Forza Italia e 5 tecnici. Le donne, con Meloni, sono 7 in tutto.
Domani alle 10 il giuramento.
Infrastrutture (vicepremier):Â Matteo Salvini
Esteri (vicepremier):Â Antonio Tajani
Economia:Â Giancarlo Giorgetti
Difesa:Â Guido Crosetto
Interno:Â Matteo Piantedosi
Giustizia: Â Carlo Nordio
Imprese e Made In Italy (ex Sviluppo Economico):Â Adolfo Urso
Ambiente e Sicurezza Energetica:Â Paolo Zangrillo
Pubblica Amministrazione: Â Gilberto Pichetto Fratin
Agricoltura e Sovranità Alimentare: Francesco Lollobrigida
Riforme:Â Elisabetta Casellati
Affari Regionali e Autonomie:Â Roberto Calderoli
Rapporti con il Parlamento:Â Luca Ciriani
Università e Ricerca: Anna Maria Bernini
Lavoro e Politiche Sociali: Â Marina Calderone
Beni Culturali:Â Â
Prima delle elezioni ero attirato dalla prevista entrata nel governo di Nordio e Tremonti. Sono contento per la presenza di Nordio e deluso per l’assenza di Tremonti.
Sicuramente per l’assenza di Speranza non potrà che essere un governo migliore del precedente, ma mi dispiace per Tremonti. Vedremo come sarà .
Non comprendo il dispiacere per l’assenza di un personaggio apertamente mercantilista e colbertiano. Uno che smentisce sé stesso sostenendo che la defiscalizzazione del 1994 fu un danno per i conti pubblici, è meglio che stia fuori da qualsiasi esecutivo; fosse anche la giunta del più piccolo comune. Certo, poi è stato scelto uno peggiore di lui che si è distinto nel tentativo di emulare Bava Beccaris con azioni dure nei confronti dei dissidenti che osavano contestare il PUV (Partito Unico Vaccinista). Ma questa è un’altra storia che un giorno Giorgia Meloni vorrà benevolmente spiegarci. Insieme all’altra storia di aver scelto come ministro della salute un alfiere di Speranza.