Il fantasma del “Covid” ritorna ancora una volta: il risveglio dei morti?

di GARY D. BARNETT Scrive Bangambiki Habyarimana: “Se non stai distruggendo i tuoi nemici, è perché sei stato conquistato e assimilato, non hai nemmeno idea di chi siano i tuoi nemici. Ti è stato fatto il lavaggio del cervello facendoti credere di essere tu il tuo stesso nemico e ti sei messo contro te stesso. Il nemico sta ridendo di te mentre ti fai a pezzi. Questa è la guerra più efficace che un nemico può lanciare contro i suoi nemici: confonderli". Ci risiamo, poiché la resurrezione di una già falsa "pandemia di virus", che si diceva fosse relativamente finita qualche tempo fa, sta ancora una volta alzando la sua brutta testa. Viene propagandata l'ennesima "variante" di qualcosa che non è mai esistito in primo luogo; qualcosa che ora è presumibilmente un altro ceppo ancora più mortale di questo nemico immaginario. È un trucco che solo un maestro mago (o psicopatico) potrebbe realizzare. Cos'è questa fantasia nuova e migliorata, che minaccia l'umanità? Si