di PIETRO AGRIESTI
Sta emergendo ovunque la stessa cosa, quando ci dicevano "lo dice la scienza" non era scienza, ma politica. Quello slogan, insieme a una comunicazione consapevolmente sensazionalista e violenta, serviva solo a mettere a tacere le voci critiche, era solo un modo di dire "sei uno scienziato? No. Allora taci terrappiattista".
Peccato che sono un cittadino e ho un cervello e di politica posso parlare. Vale quello che scrivevo nel 2021:
C'è un modo di inquadrare il rapporto tra scienza e politica che non mi convince.
In genere si parte con il paragonare il rapporto scienza politica a quello economia politica. Si dice che prima si è affermata l'egemonia dell'economia sulla politica ed ora da qui deriverebbe l'affermarsi di una dinamica simile con la scienza al posto dell'economia.
Dunque il punto sarebbe la scomparsa della politica regredita a mera esecutrice. Avrebbero quindi governato gli economisti e gli scienziati, e non i politici?
È davvero questo ch