La Schlein, la retorica antifascista e i crimini dimenticati dei suoi padrini sovietici

di LEONARDO FACCO Elly Schlein, l'ultimo dei fantocci politici che il PD ha piazzato alla sua testa, il 12 agosto ha pubblicato questo tweet: 79 anni fa l'eccidio nazifascista di Sant'Anna di #Stazzema. 560 innocenti, oltre 100 bambini. Non vogliamo, non possiamo, non dobbiamo dimenticare. L'Italia democratica e antifascista è nata dal sacrificio e dalla lotta di chi ha scelto di fare la Resistenza La solita litania antifascista, quella su cui pseudo-letterati ed intellettuali di regime hanno costruito intere carriere. Alessandro Fusillo, presidente del Movimento Libertario, ha replicato al segretario degli ex-comunisti con queste parole: 132 anni fa l'eccidio piemontese di Casalduni e Pontelandolfo. 400 innocenti massacrati dall'esercito di occupazione. L'Italia è costruita sulla frode, sull'inganno e sul sangue. I briganti erano la resistenza agli invasori. I plebisciti falsi. Occorre ripensare tutto. Colpita e affondata. La patetica retorica nazional-resistente