di REDAZIONE
Riprendiamo, e citiamo, un vecchio post per chiarire che cosa è la tassazione progressiva che i padri costituenti cattocomunisti hanno piazzato nella "costituzione più bella del mondo". Ecco qua:
«Immaginiamo 10 uomini che ogni giorno vanno a bersi una birra e che il conto sia SEMPRE 100 euro.
Se pagassero il conto nel modo in cui si pagano le tasse (aliquote progressive ndt) avremmo una cosa del genere:
I primi quattro (i più poveri) sono esentati dal pagare.
Il quinto paga 1 euro
Il sesto paga 3 euro
Il settimo 7 euro
L’ottavo 12 euro
Il nono 18 euro
Il decimo (il più ricco) pagherebbe 59 euro
Quindi questo è il sistema che hanno deciso di adottare.
I dieci uomini vanno tutti i giorni al pub a bere birra e sembrano abbastanza soddisfatti dell’accordo trovato finchè un giorno il barista gli fa una proposta insolita. «Siccome siete clienti così affezionati, invece di 100 euro vi faccio lo sconto di 20 e pagherete 8
Esatto, come insegnare la libertà: è inutile tranne quando è superfluo
Fantastico nella semplicità di spiegazione anche se non servirà a nulla sinché tutti i decimi avventori non andranno a bersi la birra in un altro pub.