di LEONARDO FACCO
Sono stato il primo a scrivere, nel 2020, un libro su Javier Milei, prima che divenisse "politicamente famoso". Sono stato il primo anche a pronosticargli il ruolo di "leader mondiale della libertà", prima che diventasse presidente dell'Argentina. Non ne faccio un vanto, ma solo una constatazione, oggi che tutti parlano del fenomeno che Javier Milei rappresenta nello scenario politico planetario.
Eppure, pochissimi comprendono veramente la portata dell'ideologia che professa, ovvero del libertarismo. A tal guisa, però, è fondamentale comprendere, e chiarire, che la libertà che va proponendo è accompagnata, soprattutto, da responsabilità inevitabili.
Le cronache (nel bene e nel male) ci confermano che il primo mandatario argentino non solo ha raggiunto l'apice della popolarità nel suo paese, ma il sintomo che rappresenta si è diffuso in tutto il mondo: negli Stati Uniti, in Europa, nei paesi dell'America Latina e perfino in Giappone si parla del “fe