di ARTURO DOILO
Ad ottobre, L'AFIP (Administración Federal de Ingresos Públicos, in pratica l'Agenzia delle Entrate argentina) è stata sostituita dall'ARCA (Agenzia di riscossione e controllo doganale), un organismo più semplice, con meno strutture, burocrazia, costi e persecuzioni per i contribuenti. Il carrozzone della Kirchner e di Massa è morto. Le posizioni dirigenziali sono state ridotte del 45%. Le posizioni impiegatizie sono state ridotte del 31%. Risparmio annuo di 6,4 miliardi di pesos. 3155 dipendenti pubblici (tutti kirchneristi o peronisti) licenziati. Tutti gli stipendi sono stati ridotti, compreso quello del capo dell'agenzia, che passa da 32 milioni di pesos a 4 al mese.
Ieri, però, al presidente libertario sono girate le scatole e ha sostituito Florencia Misrahi alla guida dell'ARCA a causa di un provvedimento dell'agenzia di riscossione con cui hanno iniziato a tassare di loro sponte l'attività di streamer e influencer, come confermato dal portavoce pre