di LLEWELLYN H. ROCKWELL JR.
Uno dei più grandi contributi di Murray Rothbard alla storia americana è stata la sua analisi dei progressisti, e nella rubrica di questa settimana discuterò due temi chiave di quell'analisi, temi che sono molto rilevanti per noi oggi. Per essere chiari, stiamo parlando del periodo che va approssimativamente dalla metà del 1890 alla metà del 1920. I due temi sono, in primo luogo, che il governo accolse la guerra come un mezzo con cui poteva impossessarsi dell'economia americana e sovvertire le nostre libertà, e in secondo luogo, che lo stato usò "intellettuali" mantenuti per fomentare il sostegno ai suoi nefandi piani.
Murray riassume la sua visione del collegamento tra guerra e governo in questo modo: "Più di ogni altro singolo periodo, la Prima Guerra Mondiale è stata lo spartiacque critico per il sistema aziendale americano. Abbiamo vissuto un «collettivismo di guerra», un'economia totalmente pianificata gestita in gran parte da interess