di LARRY C. JOHNSON
L'espressione Deep State è ormai un punto fermo del vocabolario politico, ma chi non ha lavorato nelle burocrazie di Washington, in particolare quelle legate alla sicurezza nazionale e all'intelligence, potrebbe non apprezzarne il significato. Cercherò di definirla per voi. Quello che vi propongo di seguito è un tentativo di definire un sistema complesso e dinamico in termini semplici. Vi chiedo scusa in anticipo se ho trascurato alcune variabili chiave.
Colloco la nascita del Deep State nei primi anni '90, durante la presidenza di Bill Clinton. Fu durante la presidenza di Clinton che il governo degli Stati Uniti, in particolare nei settori dell'intelligence e dell'esercito, iniziò a esternalizzare lavori che un tempo erano classificati come servizi civili. Lasciatemi fare un esempio d'attualità. In precedenza, il rapporto annuale sul terrorismo internazionale (si chiamava Patterns of Global Terrorism durante il mio mandato al governo, ma ora si chiama C
Vi spiego il “Deep State”: un sistema redditizio, corrotto e potente
