di ANDREW TORBA
PREMESSA DI REDAZIONE: Dibattere di Intelligenza Artificiale è assolutamente doveroso e porsi delle domande su cosa sarà di noi umani nel molto prossimo futuro a fronte dell'avanzata tempestosa di questa nuova tecnologia è un dovere morale, uno stimolo intellettuale, un obbligo di coscienza. In una intervista con Tucker Carlson, il miliardario della finanza Ray Dalio afferma che l'AI spingerà o al completo totalitarismo o all'anarchia totale. Una sentenza simile ci impone di riflettere.
La rivoluzione dell'intelligenza artificiale in arrivo minaccia di metastatizzare l'attuale cancro spirituale. Se gli smartphone indebolissero la nostra capacità di pensiero sostenuto, sistemi super-intelligenti potrebbero atrofizzare la nostra capacità di pensare.
Quando l'intelligenza artificiale supererà le prestazioni umane in ogni dominio cognitivo, scrivendo le nostre e-mail, diagnosticando le nostre malattie, persino creando la nostra arte, cosa ne sarà di noi?