di PIETRO AGRIESTI
Quando è stato ucciso Kirk hanno iniziato tutti a parlarne dappertutto. E fra i commenti e le notizie su di lui che mi sono arrivate da diverse persone c'è stata questa: Charlie Kirk era per la lapidazione dei gay.
Non conoscendolo non potevo sapere con certezza cosa pensasse e dicesse dei gay. Ma che una persona con un simile seguito, in occidente, nel 2025, potesse sostenere una cosa che forse solo i fondamentalisti islamici più fanatici sono rimasti a sostenere, mi è sembrato immediatamente del tutto implausibile. Milioni di americani conservatori vorrebbero trasformare gli USA in una teocrazia all'insegna del più folle fanatismo religioso, peggio dell'Iran? Totalmente irrealistico.
Tuttavia siccome non tutto ciò che è implausibile è anche falso, sono andato a controllare cosa dicesse davvero. E ho scoperto, come mi aspettavo, che gli USA non sono l'Afghanistan dei talebani e che Kirk non sosteneva affatto la lapidazione dei gay. Ho trovato una pe